La Canottieri vola in Belgio

testo e traduzione di Angelo Colombo.

“Chiunque è in grado di suonare il kazoo! Così come chiunque può unirsi a Kazou!”
Potrebbe sembrare un semplice gioco di parole, ma è in realtà uno dei pilastri dell’associazione giovanile belga “Kazou”, che si occupa di organizzare campi estivi e invernali per ragazzi belgi dai 7 ai 18 anni. Questa primavera Kazou ha contattato anche la Canottieri Padova, per organizzare un paio di pomeriggi a base di sport acquatici, la specialità della casa! Così, per due domeniche consecutive di luglio, sono venuti due gruppi di circa 40 ragazzi belgi a divertirsi, tra attività in kayak e in dragon boat, sul fiume Bacchiglione.
Ma non è tutto!
L’associazione ha compiuto ben 75 anni nel 2022 e, per festeggiare in grande, ha invitato nella loro sede in Belgio tutti i partner dei molti paesi in cui sono state organizzate le attività: quindi anche noi della Canottieri Padova!
Il weekend a cavallo tra settembre e ottobre è stato quello designato per festeggiare l’anniversario di Kazou e, come nostra delegazione, è andato un gruppetto di sei persone (organizzatrici delle attività di luglio): Mattia Rampado, Matteo Varotto, Giuditta Marengo, Edoardo Galtarossa, Aurora Piccolo e il sottoscritto (Angelo Colombo).
L’esperienza è stata fantastica! Abbiamo scoperto un’associazione incredibile con cui la Canottieri Padova sicuramente condivide molti valori. Il ruolo chiave dell’attività all’aria aperta per i giovani, l’importanza del gruppo e soprattutto i progetti sull’inclusività. Eh sì, la frase in apertura si riferisce anche a questo! Alle attività di Kazou può partecipare veramente chiunque! Per esempio, esiste un loro progetto specifico per aiutare i genitori in difficoltà finanziaria, per far sì che anche i loro figli possano passare una vacanza indimenticabile in compagnia di coetanei, e hanno pure creato il progetto JOMBA, attività d’inclusione per rendere accessibili le stupende esperienze di Kazou anche a ragazzi con disabilità.
Non è un caso che nel gruppo della nostra delegazione fossero presenti Edoardo Galtarossa (fresco campione italiano in k2 DIR B con Giorgio Mason ai recenti Campionati Italiani di Paracanoa), Matteo Varotto, Mattia Rampado e Aurora Piccolo. Sono tutti ragazzi che, grazie al progetto dell’allenatore della Canottieri Padova Leonardo Galantucci e dello psicologo Damiano Comunian, han fatto un percorso di crescita importantissimo partendo da corsisti del gruppo Over 14 di kayak fino a diventare collaboratori attivi del progetto d’inclusione sulle disabilità dello stesso corso in cui hanno cominciato.
Ed è questo un altro grande punto in comune con Kazou: la sensazione di creare una vera e propria grande famiglia, dove si cresce assieme.
Kazou, infatti, fa un grandissimo affidamento sull’aiuto dei numerosissimi giovani volontari per riuscire a far funzionare nel migliore dei modi le varie attività di vacanza all’estero. E questi stessi volontari sono, nella maggior parte dei casi, ex partecipanti che non vedono l’ora di far passare fantastiche vacanze a tanti altri giovani ragazzi. Un vero e proprio effetto domino d’entusiasmo che speriamo possa non interrompersi mai. Entusiasmo travolgente che abbiamo notato soprattutto nel gruppo a capo dell’organizzazione, tutti giovani ragazzi con una passione pazzesca: Kristien, Florence, Charlotte, Cedric, Hannah e tutti gli altri.
Tra la visita alla sede Kazou di Massembre, un enorme centro, avanzatissimo in termini di ecosostenibilità e costruito nei pressi di un autentico paradiso verde naturale, che ospita ogni anno migliaia di ragazzi, le attività nel parco avventura il favoloso festival “Kazoutique”, fatto appositamente per ringraziare e intrattenere tutti gli straordinari volontari di Kazou, abbiamo passato un weekend indimenticabile. Speriamo quindi che la bellissima collaborazione tra Canottieri Padova e Kazou possa continuare anche in futuro!
Un ringraziamento speciale anche a Silvia di “Casa a Colori”, struttura ospitante dei ragazzi belgi qui a Padova, per aver reso possibile questa collaborazione e grazie anche a Noemi Bergamo, Fabio e Alessia Tarricone, ovvero gli altri ragazzi che hanno dato una grossa mano durante le attività di luglio con Kazou.



“Everyone can play the kazoo! In the same way everyone can join Kazou!”
What could seem just like a pun is actually one of the main pillars of the Belgian youth organization “Kazou”, whose main goal is planning summer and winter camps for Belgian kids from 7 to 18 years old. Last spring Kazou got in touch with Canottieri Padova too, looking for some water sports activities, the speciality of the house! So, on two consecutive Sundays in July, two groups of more or less 40 Belgian kids each arrived here in Padua to enjoy some kayak and dragon boat activities on the Bacchigione River.
But that’s not all!
The organization had in 2022 its 75th anniversary and, to celebreate it in the best possible way, invited every partner from all the countries where Kazou activities took place: so Canottieri Padova too!
The anniversary celebration took place in the weekend from the 30th of September until the 2nd of October and our delegation was composed of six members (chosen among the people helping with the Kazou activities in Padua in July): Mattia Rampado, Matteo Varotto, Giuditta Marengo, Edoardo Galtarossa, Aurora Piccolo and myself (Angelo Colombo).
It has been a great experience! We’ve got to know better an incredible organization that shares lots of imporant values with Canottieri Padova. The key role of outdoor activity for kids, the importance of socialization and, overall, the projects about inclusivity. Oh yes, the opening quote is also about this!
Everyone can join Kazou activities, for real! For example, they have a special program designed to help families with financial difficulties, so that their kids can have a great time during holidays with Kazou, and there’s also an inclusivity project called JOMBA, designed to let kids with special needs enjoy such a great holiday as anyone else.
It’s no coincidence that our delegation was composed of Edoardo Galtarossa(Paracanoe Italian Champion in the K2 DIR B category with Giorgio Mason), Matteo Varotto, Mattia Rampado and Aurora Piccolo. They all had a common personal growth, thanks to Canottieri Padova Coach Leonardo Galantucci( and Psychologist Damiano Comunian), that made them go from kayak amateurs to assistant coaches of a project about inclusivity for kids with disabilities practicing kayak.
And this is another main common point with Kazou: the feeling that we’re in a big family, where people grow together.
In fact, Kazou relies a lot on young volunteers to make everything work out fine during the holiday activities abroad. And these volunteers are, for the most part, former participants of previous Kazou holidays willing to make other kids have the same incredible experience they had before. A domino effect of enthusiasm that hopefully can keep going forever!
This is the very same overwhelming enthusiasm that we’ve met with the management team, young and skilled people full of an incredible passion for what they do: Kristien, Florence, Charlotte, Cedric, Hannah and all the others.
From the visit of Massembre, the largest Kazou-accomodation in Belgium, really advanced in terms of eco-sustainability and built in the middle of a green natural paradise, enjoyed every year by thousands of kids, through the high ropes activity, till the amazing “Kazoutique” festival, an incredible way to thank and entertain the essential volunteers of Kazou, we had an unforgettable weekend. We really hope this wonderful collaboration between Canottieri Padova and Kazou can keep going in the future!
Special thanks to Silvia of “Casa a Colori” for making this collaboration possible and thanks also to Noemi Bergamo, Fabio and Alessia Tarricone for their precious help during the Kazou activities in July.